Il Chapati è un pane tipico dell’India, usato per accompagnare i pasti principali e per “ripulire” il piatto dagli avanzi di cibo. In India è composto unicamente da farina integrale, sale e acqua e spesso viene spalmato con il “ghee” (burro chiarificato), quando ancora caldo (è buonissimo!) oppure accompagna piatti di verdure speziate e zuppe di lenticchie. La forma è circolare, molto simile a quella delle nostre piadine.
Ho imparato a fare questo pane la scorsa settimana, frequentando un corso di cucina serale sulla panificazione, lievitata e non.
Mi sono subito innamorata di questa ricetta, sia perché inusuale e “esotica”, sia per la facilità di preparazione.
Dopo pochi giorni dal corso, ho prontamente organizzato una serata a base di Chapati, verdure, guacamole e salse varie.
Qui lo vedete con salsa allo yogurt e prosciutto crudo.
E’ buonissimo caldo, appena fatto, vi consiglio infatti di cuocerlo al momento, impilando ogni “piadina” su un piatto da portata, coperto da canovaccio pulito per mantenerli al caldo fino al momento di portarli in tavola.
Sono leggerissime e croccanti e vi divertirete nel farle. Non necessitano di lievitazione, solo un piccolo riposo dell’impasto, poi vanno formate tante palline che vengono prima schiacciate con le mani e successivamente tirate con il mattarello molto sottilmente. Vanno cotte singolarmente su piastra rovente, rigirandole un paio di volte, fino alla formazione di tante piccole bolle. Per finire, passatele sulla fiamma viva del fornello, giusto un paio di secondi per lato e vedrete la magia: il vostro chapati si gonfierà!
In fondo al post trovate la mia video-ricetta, tratta dal canale snapchat di Ricette per passione (Ricette per passi).
Buon chapati a tutti.
- 300 g di farina (150 farina 0 e 150 integrale)
- 150 ml (circa) di acqua
- 1 cucchiaino raso di sale (io rosa dell'himalaya)
- Per la salsa allo yogurt
- 1 yogurt greco da 400 g
- 1 mazzo di prezzemolo
- 1 mazzo di basilico
- 2 cucchiaini di zucchero
- una manciata di mandorle pelate e tritate
- Nella spianatoia unire le farine a fontana.
- Sciogliere il sale nell'acqua tiepida e cominciarle a versarla al centro della fontana e impastare fino a formare un panetto liscio ed omogeneo. Nel caso l'impasto risultasse asciutto e poco liscio, bagnarsi le mani ogni qual volta sia necessario e continuare ad impastare. Io ho impastato energicamente per almeno 10 minuti. Se preferite potete impastare con l'aiuto di un mixer inizialmente e completare l'operazione con le mani, è importante che l'impasto sia molto liscio e morbido.
- Coprire la palla di impasto con un canovaccio umido e lasciar riposare per 30 minuti.
- Formare tante piccole palline e dare loro una forma schiacciata e circolare inizialmente con le mani. Infarinare un piano di lavoro e stendere i chapati con l'aiuto di un mattarello. Devono essere il più sottile possibile. Non saltate la fase di riposo dell'impasto, perché questa lo renderà più elastico e non si romperà.
- Scaldate una piastra da crepes e cuocere i chapati su piastra rovente, rigirandoli un paio di volte.
- Quando si saranno formate tante bollicine bianche, togliere dalla piastra e con l'aiuto di una pinza, passare pochissimi secondi sulla fiamma viva, da ambo i lati. Le piadine si gonfieranno e saranno meravigliosamente leggere e leggermente croccanti. Attenzione a non bruciarle, basteranno pochissimi secondi.
- Impilare su un piatto e tenerle coperte fino a quando non saranno servite.
- In un mixer tritare il basilico e il prezzemolo con le mandorle. Unire il composto ottenuto allo yogurt mescolando energicamente e aggiungere lo zucchero. Si conserva in un contenitore ermetico per almeno 1 settimana.
- Il Chapati è ottimo appena fatto e preferibilmente caldo.
- Il giorno dopo perde la sua morbidezza diventando croccante, per cui è consigliabile impastare il giusto e mangiarlo al momento.
- Se vi avanza dell'impasto crudo, potete avvolgerlo nella pellicola e tenerlo in frigo qualche giorno, cuocendolo al momento.
Bellissimi ed in questo momento mi stanno facendo venire una discreta fame 🙂 Da provarli assolutamente, ed adesso che ho trovato pure lo yogurt greco senza lattosio proverò sicuramente la tua salsa! 🙂
Grazie Laura, vedrai che buoni e poi sono leggerissimi quindi si può peccare un po’ di più ?
Il chapati lo conosco da tempo, ma non ho mai provato a prepararlo…credo proprio che salverò la tua ricetta per sperimentare questo buonissimo piatto! Un abbraccio grande Veronica <3
È davvero semplice da fare e poi è buonissimo ? un bacione a te
Questi li devo proprio fare Vero! Adoro i pani particolari e gli accostamenti con le salse fresche e poco elaborate. Bellissima ricetta e foto ?
Grazie Ely, provali sono buonissimi, anche i tuoi ragazzi ne andranno matti! <3